Qualcun'altro, prima e meglio di me, ha saputo enumerare quelli che per lui erano i piccoli ma intensi, veri, piaceri della vita, dedicando a ciascuno un paragrafetto di descrizione.
Io, di tanto in tanto, mi trovo ad accorgermi che ne sto vivendo uno, di quei momenti insignificanti ma perfetti in cui, grazie ad una briciolina di nulla, dimentichi tutto ciò che c'è di pesante e pensante nella tua esistenza e ti godi la perfetta felicità.
Stanotte, ad esempio, avevo prurito alla pianta del piede sinistro e me lo sono riuscito a grattare con l'unghia dell'alluce del piede destro: lo sforzo psico-motorio era notevole, ma ne è derivata una sensazione di totale goduria. Vi assicuro che ci ho anche provato, a grattarmelo con le unghie delle mani, ma non c'è proprio alcun tipo di paragone.
VERISSIMO.
RispondiEliminagrazie per questa MAIUSCOLA condivisione. :)
RispondiElimina