C'era una volta, tanto tempo fa...

...una bambina molto sveglia, dotata di una solida parlantina, piena di idee frizzanti e soprattutto di una bassa considerazione di sé, doti che - prima di essere gettate al vento ed investite in una fallimentare 'carriera' di grecista - impiegava quasi quotidianamente auto-producendo cassette audio in cui cantava, raccontava barzellette, leggeva storie e intratteneva variamente il suo pubblico immaginario. Un bel giorno, però, decise di aggiungere a queste vacue produzioni estemporanee un tocco di seria partecipazione civile: creò, quindi, una completa edizione di telegiornale, il TeleABC, che, oltre ad essere condotto unicamente da lei (presentazione, sigla, servizi esteri, interviste, intervistati) aveva un'altra peculiarità: era un TG di sole buone notizie.
Questa cassetta è stata più volte riascoltata e quindi sono in grado, ancora oggi, di fornire una scarna ma fedele riproduzione dei contenuti: qui di seguito, dunque, troverete il resoconto di ciò che una bambina di 7 anni considerava come l'utopia di un mondo migliore.
(sigla, purtroppo per voi irriproducibile, ma a chi mi conosce potrei elargire una performance in diretta)
Presentazione: oggi, per una meravigliosa coincidenza, in questo telegiornale saranno date solo buone notizie. Cominciamo subito.
1. E' finita la guerra in Ex-Jugoslavia. Segue collegamento con inviato estero che intervista, nell'ordine: passanti felici che festeggiano per le strade e Milosevic (!) che si dice soddisfatto delle recenti trattative e pienamente d'accordo alla cessazione del conflitto.
2. E' stata abolita la caccia (n.d.r. i miei genitori erano da poco stati a votare per il referendum, miseramente archiviato senza quorum). Da questo momento tutte le manifestazioni venatorie sono assolutamente vietate: se qualcuno dovesse sentire, vicino a casa sua, spari di qualche natura, uccelli che scappano e movimenti sospetti nei boschi circostanti, chiami immediatamente il numero verde 059799...seguiva il MIO numero di casa.
3. Da oggi entra in vigore un nuovo orario scolastico: dalle 9 di mattina alle 12.
4. Tutti i malati sono stati dimessi dagli ospedali, perché si è scoperto che stavano benissimo (qui si parte con la vena immaginifico-coloristica). Verso le ore 11 di questa mattina, in tutti gli ospedali del paese si sono visti entrare strani individui dal camice ROSSO (notare la precoce predisposizione politica di questa acuta bambina) che hanno proceduto ad analisi approfondite su tutti i pazienti ricoverati, che hanno mostrato come in realtà tutti loro fossero in ottima salute. Gli ex-pazienti si sono quindi riversati sulle strade festeggiando in vari modi. Seguono interviste a vecchietti e malati terminali in stato euforico.

Non ricordo se ci fossero altre notizie, ma queste erano senza dubbio le principali.
E, niente..ripensare a quel pomeriggio di eccitazione e alle ripetute risate che mi feci riascoltando l'audiocassetta nei momenti essenziali della crescita mi fa sentire allegra e spensierata ancora oggi. Ed è comunque incredibile rendersi conto di quello che i bambini possano produrre, e della concreta vena filantropica che li anima, sempre.
E oggi? Quali notizie metterei io oggi in un ipotetico Tg delle belle news? Nuovi e consistenti finanziamenti alla ricerca? Cattedre di greco al liceo come se piovessero? La vittoria di un qualche partito politico (quale, poi?)?
Dubito che riuscirei ad essere così geniale ed altruista come allora. Ma i miei lettori ci possono sempre provare.